Artista

Landi Gabriele

Cognome
Landi
Nome
Gabriele
Professione
Pittore! Scultore?
Luogo Nascita
Schaerbeek (Belgio)
Data Nascita
23 10 1971
Altezza
1,87
Capelli
Neri
Occhi
Castani
Segni Particolari
Nessuno
-

Intervista

1. Quali sono i fondamenti della tua ricerca (Art Identity) ?
Il mio lavoro si fonda sul dubbio e sull’assenza di certezze. Con questo spirito mi alzo ogni mattino, sempre alla stessa ora e vado a studio, animato dall’irrefrenabile voglia di sottoporre a scrupolose e puntuali verifiche le prove quotidiane con cui cerco di affermare la mia esistenza.
2. Quali sono gli artisti che ti hanno fatto da linea guida nella tua ricerca?
Potrei fare un lungo elenco ma sarebbe noioso, non credi! Credo invece più aderente al vero dire che ogni opera d’arte, che ho visto e che ha acceso la mia attenzione, in qualche modo ha influenzato la mia ricerca. Sia essa un’ opera formidabile, o il suo esatto contrario un quadro umile e brutto, da tutte queste cose ho sempre imparato. Non sono le opere d’arte a insegnare qualcosa ma è la disponibilità ad ascoltare la loro voce, talvolta forte e piena, talvolta flebile e quasi inudibile, a fare la differenza.
3. Definisciti come essere umano utilizzando tre aggettivi.
Me ne viene solo uno, curioso.
4. Secondo la tua visione dove sta andando e dove vorresti che andasse, l’arte contemporanea?
Mi è difficile dare una risposta, l’arte da sempre, e quella contemporanea non fa eccezione, è per sua natura inafferrabile non segue un corso lineare, ogni volta che provano a incanalarla in qualche condotta forzata si dilegua per riapparire dove meno la si aspetta. Credo che ogni artista seriamente impegnato nel suo lavoro difficilmente vede oltre il suo naso quindi “ora et opera”, non credo che ci sia un’altra strada.

DUE PAROLE SUI SUOI LAVORI

Prendo nota di tutto quello che mi passa per la mente su dei taccuini, neri di piccole dimensioni, da ormai più di 25 anni. Quella del disegno è una pratica quotidiana che ha il solo fine di fermare delle idee. Disegno con quello che mi capita a tiro penna biro, pennarelli scarichi, matite colorate, dai colori improbabili. Non sono mai dei disegni seri sono delle note che servono a me per fermare idee, che altrimenti mi sfuggirebbero. Devo comunque confessare che spesso queste prime idee vengono tradite o contradette in corso d’opera. Il lavoro si fa facendosi e si nutre di tutto ciò che trova lungo la sua strada. Non di rado distruggo dei lavori fatti in precedenza per riutilizzarne delle parti in altri, seguendo una specie di logica cannibale che spesso finisce con divorare anche me.

Ho bisogno di sentirmi assediato dal lavoro. Non riesco a concentrare la mia attenzione su un singolo pezzo, devo lavorare simultaneamente su più cose insieme e rimbalzare da una all’atra in piena libertà. E’ il lavoro stesso a chiedermelo, così facendo si determina un clima, si disegna un paesaggio, i lavori che nascono insieme non per forza hanno un legame fra loro. I legami si determinano con il tempo e con il variare delle situazioni. E’ così che mi piace lavorare, prestando attenzione, sempre con l’orecchio teso per ascoltare la voce del lavoro, e a quella dello spazio in cui mi trovo ad operare. Io sono un pittore, i miei lavori per me sono dei dipinti con pertinenza spaziale il colore che dilaga dal retro per via della rifrazione della luce è solo un modo di far dialogare la pittura con lo spazio che le ospita.

Gabriele Landi dal 1996 ad oggi, con alterne vicende, ha preso parte ad alcune mostre collettive tra cui si ricordano "Dialoghi Siciliani" Taormina a cura di Matteo Galbiati 2021/2022, "Uguali/Diseguali" a cura di Nicola Ricci e Giovanni Bonelli presso VÔTRE Spazi Contemporanei a Carrara 2021/2022 . In tempi recenti ha tenuto una serie di mostre personali fra cui si ricorda "Errare Errando" presso la Inner Room, Siena su invito di Federico Fusj (2020) "Cerchiami Chimera Fino in Fondo" presso la Madonna del Pozzo di Spoleto a cura di Franco Troiani (2020) e in fine "Lieve Svanire" presso VÔTRE Spazi Contemporanei a Carrara su invito di Nicola Ricci (2021). 

Per maggiori informazioni 

www.instagram.com/landigab

 

 

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